Relazioni politiche fra la Polonia e l’Italia
Relazioni politiche fra la Polonia e l’Italia

Relazioni politiche fra la Polonia e l’Italia

Le relazioni diplomatiche tra la Polonia e l’Italia furono allacciate il 27 febbraio 1919.

Relazioni politiche e la storia

L’Italia fu uno dei primi Paesi alleati (e neutrali) con i quali la Polonia strinse le relazioni diplomatiche dopo la I guerra mondiale. Il 27 febbraio 1919 l’Italia riconobbe la Polonia de iure – nota del rappresentante italiano della Missione Interalleata in Polonia G. Cesare Montagnaal primo ministro polacco e  ministro degli affari esteri I.J. Paderewski. L’atto divenne base formale e legale per allacciare i pieni rapporti bilaterali diplomatici.  Le relazioni diplomatiche tra la Polonia e l’Italia furono formalmente instaurate con la presentazione delle Lettere Credenziali da parte dell’Inviato straordinario della Polonia il 3 agosto 1919 (Konstanty Skirmut presentò le lettere credenziali al Re d’Italia Vittorio Emanuele III).

Le relazioni politiche nel periodo della III Repubblica 

L’Italia divenne uno dei principali partner politico-economici della Polonia dopo la caduta della “cortina di ferro”. Le basi per lo sviluppo di nuove forme e meccanismi di cooperazione nelle relazioni italo-polacche furono definite dal Trattato di Amicizia e di Cooperazione siglato nel 1991. La Polonia, con il passare del tempo, divenne un importante partner politico e economico dell’Italia nella regione e l’Italia un significante partner della Polonia nell’UE e in seno alle organizzazioni internazionali, tra cui NATO e ONU. Attualmente entrambi i Paesi sono accomunati  dalla convergenza delle strategie politiche. Diventa sempre più dinamica la cooperazione non solo al livello dei Capi di Stato o dei rappresentanti di governi. Si intensificano sempre di più le relazioni interparlamentari il cui sviluppo verrà agevolato da gruppi di amicizia che operano nei parlamenti dei rispettivi Paesi.   

Fonte e informazioni: Gov.pl